Imola, 7 Settembre 2014. Lo splendido circuito di Imola ha ospitato la quarta prova della Coppa Italia Velocità ed i relativi Trofei. Nel Trofeo Bridgestone 1000 Flavio Gentile guida la classifica con tre successi, ma questa trasferta non è affatto semplice, il suo avversario più agguerrito, Poggi, gioca in casa e dispone di una Honda al top e desidera solo il gradino più alto del podio. Per Gentile il week end parte male, gli unici due turni di prove libere del venerdì sono inutili, il primo saltato per pioggia ed il secondo con pista umida utilizzato solo per rodare i freni. Toccherà assettare la moto e scegliere i rapporti direttamente nei due brevi turni di qualifica. Egregio come al solito il lavoro di Pasquale Nardelli e Giuseppe Clemente al box che riescono a mettere in pista nel secondo turno con gli ultimi raggi di sole una Ducati non male con cui in extremis Gentile conquista la pole position. È chiaro che non sarà una passeggiata, sia Poggi che Tomasoni sono agguerriti e rapidi. Servirà una buona partenza e così è, Gentile riesce ad andare in testa, lo segue a ruota Poggi che non attende tanto e lo scavalca.
Tenta la fuga ma Gentile dona al massimo mezzo secondo, a metà gara si avvicina anche Tomasoni ma poi la svolta, Gentile Passa al comando e con un ultimo giro record fugge via e taglia il traguardo solitario. Vittoria più sudata del solito ma con sapore doppio in quanto vale la vittoria del trofeo, ora Gentile ha 500 punti contro i 325 di Poggi, 300 di Guerriero e 286 di Tomasoni, quando manca solo la prova finale del Mugello con 125 punti in palio. Fondamentale il supporto di Michele Di Pace dell’Athletic Team di Barletta che ha messo a disposizione la sua Ducati 1098 davvero competitiva. Week end travagliato per Rossano Albanese nell’RR Cup 1000, impegnato ad Imola in due gare. In gara uno il sabato parte bene, segue il gruppo di testa ed è settimo, ma un contatto con un avversario provoca una rovinosa caduta. Albanese rimedia qualche livido ed una contusione al piede, ma la sua Aprilia è conciata davvero male. Sulle prime pare ovvio rinunciare alla gara prevista la domenica pomeriggio, ma poi la disponibilità di alcuni avversari a procurare i ricambi ed il lavoro impeccabile di tutto il box con Francesco Albanese supportato da Nardelli, Clemente e Guarini fanno il miracolo: a mezzanotte la Aprilia un po incerottata torna a ruggire. Verifica nel warm-up mattutino con moto e pilota efficienti e quindi pronti a schierarsi in gara due. Al via mantiene un buon decimo posto, poi alterna giri veloci a qualche dritto in variante col piede dolorante con cui deve usare il cambio, perde posizioni fino al sedicesimo posto ma ritrova la concentrazione e con ottimi tempi rimonta nei pochi giri rimasti fino al decimo posto, ottimo considerando le mille disavventure. In trofeo ora Albanese occupa la settima posizione nella 1000 Over 30, pesa lo zero di gara uno, ma resta il migliore fra i piloti Aprilia. Il 5 ottobre al Mugello il verdetto finale. by