Primo podio del Team VASAR a Vallelunga!
Da: News

Il freddo e la pioggia hanno caratterizzato la prima prova del Campionato Italiano Motocicliste svoltasi sul circuito di Vallelunga. Un inizio duro per tutti a causa della pioggia caduta copiosa tutto il sabato,due turni di prove ufficiali in cui scoprire la tenuta delle gomme rain e gli assetti per tutti sconosciuti grazie anche ai vari cambi di casacche e moto delle maggiori protagoniste. In questo clima le nuove portacolori del team Vasar hanno preferito non rischiare e sia Cristina Peluso (600) che Manuela La Licata (1000) hanno girato con grande cautela sia pur a discapito del posto in griglia di partenza. La domenica ha smesso di piovere e grazie all’intenso programma di gare la pista diventa sempre più asciutta, fino ad essere quasi ottimale all’ora dello start. Altro problema indovinare il giusto assetto in una configurazione diversa dalle prove, e sperare che i nuvoloni ancora in vista non scendano giù. Al via compare un timido sole e la stagione è partita! Come al solito le 1000 vanno in fuga, la Polita, la Cazzola, la Printz e la Migout fanno il vuoto, seguite dalla Marchetti e De Nardi mentre la nostra La Licata in un solo giro recupera dal 21° al 8° posto. La campionessa in carica della 600 Cristina Peluso parte bene ma il suo ritmo le permette di mantenere la seconda piazza dietro Romana Fede per quattro giri, scavalcata poi dalla pugliese Eliana Pezzilli in gran recupero difende il terzo gradino del podio fino al traguardo. Manuela La Licata chiude al settimo posto, quinta fra chi prende punti nel campionato della 1000 e prima della Ladies Cup, risultati certamente falsati dalla impossibilità di provare in configurazione gara, ma anche positivi in vista dei prossimi impegni. Nella classe 600 le favorite sulla carta sono già a podio, Romana Fede (Ducati ufficiale), Eliana Pezzilli (Yamaha ufficiale) e Cristina Peluso (Yamaha Team Vasar), da non trascurare il fattore novità a Misano Adriatico dove si correrà per la prima volta sul nuovo circuito e poi l’impegnativa trasferta del Mugello su cui il campionato femminile non ha mai corso.