Importantissimo appuntamento domenica 13 ottobre in Francia con la disputa della seconda edizione del Trofeo Giovanile di Motocross Franco-Italiano, un Trofeo nato grazie alla collaborazione tra le Federazioni Motociclistiche Italiana e Francese per permettere ai nostri giovanissimi più promettenti di confrontarsi ed acquisire maggiore esperienza. Formula di gara che prevede la suddivisione in tre categorie: classe 125 (under 17), classe 85 minicross (under 14) e classe 65 minicross (under 12). Convocato di diritto il nostro portacolori, il salentino Jacopo Andrea Schito, in virtù dei brillanti risultati ottenuti quest’anno nel Campionato Italiano 125 e nel Trofeo delle Regioni. Teatro di gara l’impianto di “Pernes Les Fontaines”, tracciato tradizionale con saliscendi molto belli ed impegnativi. Le delegazioni dei piloti convocati erano accompagnate rispettivamente per l’Italia dai tecnici federali e dal vice Presidente FMI, per la Francia dal Presidente della FFM, a dimostrazione dell’importanza che riveste questo particolare appuntamento. Francia che peraltro rappresenta notoriamente da anni il più vivace vivaio giovanile a livello europeo. Più di una quarantina in tutto i giovanissimi italiani convocati tra 125 e minicross, in pratica i più promettenti pilotini che può vantare oggi il nostro paese. Tutti i convocati sono stati orgogliosissimi di indossare e rappresentare la Maglia Azzurra, creando un notevole affiatamento e un grande spirito di gruppo. Ricordiamo che tra i convocati vi era anche un altro pugliese, il piccolo Matteo Vantaggiato, di soli 10 anni. Va dato un particolare merito a questi ragazzi ed ai rispettivi genitori ed accompagnatori che si sono dovuti sobbarcare una trasferta di circa 3.200 km. Il terreno di gara si è presentato in condizioni ottimali la domenica dopo le piogge della notte ed una bellissima giornata di sole ha accompagnato la manifestazione.
Gara che è andata benissimo per il nostro Jacopo che, grazie ad uno spettacolare secondo e ad un quarto posto di manche, si è classificato al secondo posto assoluto nella classe 125 dietro solo al transalpino Bastien Inghilleri, dimostrando un grande attaccamento alla maglia azzurra e contribuendo non poco alla vittoria finale del Trofeo da parte della rappresentativa azzurra. Superfluo sottolineare il livello della competizione, trattandosi appunto di una corsa che raggruppava i migliori francesi e i migliori italiani. “E’ stata una esperienza che mi ha fatto imparare molto, è la prima volta che corro fuori dall’Italia a parte una esperienza nel supercross quando ero nei Mini. Una manifestazione molto bella ed organizzata benissimo. Anche la pista mi è piaciuta molto, era molto selettiva soprattutto nella seconda manche visto che si erano formate tantissime buche e canali. E’ stata molto impegnativa, anche per il poco tempo di recupero tra le due manche. Grazie a tutti quelli che mi seguono”. Una spettacolare premiazione con la consegna del Trofeo all’Italia ha chiuso quindi questa bellissima giornata di sport, con i ragazzi italiani che hanno festeggiato insieme ai loro cugini transalpini. Archiviata questa utilissima e preziosissima esperienza internazionale, adesso l’attenzione è per la conclusione dell’attività regionale che porterà a termine questa intensissima stagione che ha visto crescere tantissimo il sedicenne talento di Otranto